Il centro resterà aperto tutti i giorni fino a Natale (per poi riprendere le attività fino al termine dell'anno scolastico) dal lunedì al giovedì con orario 15-19: a “Il Mattatoio” si potranno trovare un internet point gratuito, una sala con tanti giochi a disposizione, ma anche una sala prove utilizzata da molti gruppi musicali provenienti da tutto il Valdarno. Inoltre il laboratorio radio - che da quest'anno si avvale di una collaborazione con una web radio locale – ed un laboratorio dj dove poter creare musica techno.

Il centro giovani – un progetto promosso dall'assessorato alle Politiche giovanili, dalla cooperativa “Coop 21” e dagli Operatori di strada - offre anche ospitalità ad associazioni e gruppi in orari e tempi concordati e coordina progetti ed iniziative per la promozione dei giovani alla partecipazione responsabile e alla cittadinanza attiva.

Tra le altre attività del centro giovani c'è la programmazione di vari eventi come Festivaldarno, serate di cineforum e la rassegna di musiche improbabili, iniziative che nelle edizioni precedenti hanno suscitato grande interesse da parte dei giovani.

“L'impegno dell'Amministrazione comunale verso i giovani prosegue con tanti progetti – ha spiegato l'assessore alle Politiche giovanili, Anna La Cognata -, la presenza di un centro così importante come'Il Mattatoio' favorisce il dialogo tra ragazzi, consente loro di fare varie esperienze e in molti casi fornisce strumenti di riflessione su temi importanti come la diversità , tema di discussione nell'ultima edizione di Festivaldarno”.

Attualmente l’impegno dell'Amministrazione comunale va verso il potenziamento delle attività del centro giovani, perciò è indispensabile che si allarghi la collaborazione delle associazioni presenti nel territorio alle quali sta a cuore il benessere dei giovani”. “Naturalmente – ha proseguito l'assessore La Cognata - l’attenzione dell’assessorato è alta rispetto al disagio presente nella società: alcuni episodi di bullismo ci preoccupano particolarmente e sarà mio impegno, durante questo anno scolastico, rafforzare la collaborazione con la scuola e con i servizi sociali locali e sanitari (Sert) per potenziare le attività di prevenzione e di monitoraggio del disagio giovanile nel nostro territorio”.